Il contratto a termine dopo la conversione del c.d. Decreto Lavoro

di Maria Cristina Cataudella

Abstract

Il contratto di lavoro a termine è stato recentemente modificato dal c.d. Decreto Lavoro, convertito con la L. n. 85 del 2023. L’A. analizza il nuovo testo dell’art. 19 del D.Lgs. n. 81 del 2015, soffermandosi in particolare sulle scelte del legislatore che hanno suscitato maggiori perplessità o sollevato dubbi interpretativi nella dottrina. In particolare, vengono esaminate la norma che autorizza la contrattazione collettiva ad individuare casi di legittimo superamento del tetto dei dodici mesi e quella che autorizza – sia pure solo temporaneamente – l’autonomia individuale “per esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva”. Da ultimo, l’A. considera i riflessi che la nuova disciplina ha sulla somministrazione di lavoro.

The fixed-term employment contract was recently modified by the so-called Labour Decree, converted with Law no. 85 of 2023. The A. analyzes the new text of art. 19 of d. lgs. n. 81 of 2015, focusing mainly on the choices of the legislator that have caused greater perplexity or raised interpretative doubts in the doctrine.
In particular, the A. examines the rule that authorizes collective bargaining to identify cases of legitimate exceeding the twelve-month duration and that which authorizes – even if only temporarily – individual autonomy “for technical, organizational or productive needs”. Finally, the A. considers the repercussions that the new discipline has on temporary work.


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