Licenziamento collettivo degli addetti ad un unico reparto: condizioni di legittimità ed efficacia sanante dell’accordo sindacale

Di Giuseppe Gentile

Abstract

L’annotazione mette in rilievo l’interpretazione sistematica della Corte di Cassazione sulla disciplina dei licenziamenti collettivi, ed in particolare sui presupposti che legittimano la restrizione della platea dei lavoratori ad uno specifico settore produttivo dell’azienda. L’analisi è incentrata sul rigore, anche formalistico, che la giurisprudenza di legittimità assegna a tutta la procedura di licenziamento collettivo, riaffermando la centralità della comunicazione d’avvio quale momento in cui la determinazione unilaterale del datore di lavoro soggiace a vincoli di specificazione che attengono soprattutto ai motivi oggettivi e peculiari che legittimano una delimitazione dell’ambito spaziale di applicazione dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare.

Abstract

The annotation highlights the systematic interpretation of the Court of Cassation on the regulation of collective redundancies, and in particular on the assumptions legitimizing the restriction of workers’group to a specific productive sector of the company. The analysis focuses on the rigour, even formalistic, that the jurisprudence of legitimacy assigns to the whole procedure of collective dismissal, reaffirming the centrality of the initiating communication as a time when the unilateral determination of the employer is subject to constraints of specification that relate mainly to the objective and specific reasons that legitimize a delimitation of the space application of the criteria for selecting workers to be fired.


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