Sul “potere algoritmico” dell’impresa digitale

di Pia De Petris

Abstract

Il presente contributo è finalizzato ad analizzare le trasformazioni, soggettive ed oggettive, del potere datoriale nel caso di utilizzo di sistemi di management automatizzato al fine di verificare, anzitutto, se il ricorso all’automazione determini un’attenuazione oppure un’accentuazione di detto potere. Quest’ultima prospettiva viene confermata dall’analisi dei profili organizzativi del lavoro tramite piattaforma digitale, che, in quanto realtà più consolidata di management algoritmo, costituisce un interessante case study del fenomeno. Infine, evidenziati i rischi di abuso del “potere algoritmico”, verranno evidenziati, de iure condito e de iure condendo, i possibili strumenti normativi in grado di tutelare, in una prospettiva universalistica, la dignità e libertà della persona del lavoratore, assoggettata al “potere algoritmico”.

The essay analyzes the subjective and objective transformations of the datorial power in the case of use of automated management systems in order to verify, first of all, whether the use of automation leads to an attenuation or an accentuation of that power. This last perspective is confirmed by the analysis of the organizational profiles of the work through digital platform, which, as a more consolidated reality of algorithmic management, is an interesting case study of the phenomenon. Finally, highlighted the risks of abuse of the “algorithmic power”, the essay analyze the possible legislative instruments able to protect, in a universalistic perspective, the dignity and freedom of the person who works, subject to “algorithmic power”.


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