La quantificazione dell’indennità meritocratica per gli agenti di commercio

di Antonio Belsito

Abstract

L’Autore con questo scritto ha voluto evidenziare, in riferimento all’indennità meritocratica, sia la sua natura negoziale e la inapplicabilità della decadenza di cui all’art. 1751 c.c., sia i criteri di quantificazione che la Direttiva CE del 1986 ha previsto in via equitativa da parte del giudice, demandando alla contrattazione collettiva l’elaborazione di altri criteri di quantificazione che solo nel 2002 (16 anni dopo la direttiva!) è intervenuta concordando i primi metodi, peraltro eccessivamente contorti ed articolati, rendendone difficile la liquidazione.

With this paper the Author wanted to highlight, in reference to the merit-based allowance, both is negotiating nature and the inapplicability of the forfeiture referred to in art. 1751 of the Italian Civil Code, the quantification criteria that the EC Directive of 1986 provided on an equitable basis by the judge, delegating to collective bargaining the elaboration of other quantification criteria that only in 2002 (16 years after the directive) was implemented agreeing on the first methods, however excessively convoluted and articulated making liquidation difficult.


Per leggere l'articolo completo effettua il login